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Immagine: Frank E. Beddard, Animal coloration.
An account of the principal facts and theories relating
to the coloursand markings of animals, London, S. Sonnenschein & Co.; New York, Macmillan & Co., 1892 (Biblioteca Chimico-biologica S. Maria delle Grazie, ARMADIO 3 107)
Il fondo ha avuto origine nel 1945 come biblioteca dell’ex Istituto di Zoologia, allora ospitato nell’edificio di via de Pisis, sede del Museo Civico di Storia Naturale. La collezione si deve al primo direttore dell’Istituto di Zoologia, professor M. F. Canella, valente protistologo con una vasta cultura naturalistica e molto interessato ai problemi dibattuti nel primo quarto del ‘900, che ciclicamente si ripropongono.
La collezione contiene oltre 200 esemplari e comprende opere fondamentali dei secoli XVIII-XIX inerenti la zoologia, la protistologia e l’evoluzione. Tra i volumi settecenteschi vi sono studi dei naturalisti più famosi, fra i quali Vallisneri e Linneo e particolare menzione merita l’edizione napoletana (1778) in sette volumi delle Opere di Francesco Redi, medico, naturalista e poeta, che sfatò l’idea della ‘generazione spontanea’ e gettò le basi della elmintologia. Le edizioni del secolo XIX, con riferimento alla zoologia, annoverano, fra le altre, opere di Buffon, Lamarck e Haeckel. Fra gli autori che si sono occupati di evoluzione, troviamo Russell Wallace e Darwin, fra le opere di malacologia il lavoro di Bucquoy, Deutzenberg e Dollfuss e come contributi di protistologia, fra gli altri quelli di Balbiani e Gruber.
Il fondo si trova nella Biblioteca Chimico-biologica Santa Maria delle Grazie, all’interno dell’Ex Monastero di S. Maria delle Grazie.
Per saperne di più
Il fondo è conservato presso la Biblioteca chimico-biologica Santa Maria delle Grazie.
I volumi che compongono il fondo sono esclusi dal prestito esterno ma è possibile consultarli in Biblioteca, previa richiesta di consultazione inoltrata via telefono (+39 0532 455301), email o attraverso il Catalogo online.
Regole per la consultazione
Il fondo è stato conservato presso il Dipartimento di Biologia dell’Ateneo fino al suo trasferimento nei locali della Biblioteca chimico-biologica Santa Maria delle Grazie, inaugurata quale biblioteca centralizzata interdipartimentale nel giugno 2005.
La catalogazione del fondo in SBN (Servizio Bibliotecario Nazionale) si è svolta negli anni successivi al trasferimento del fondo nella Biblioteca che tuttora lo conserva.
I volumi sono collocati nelle sezioni ARMADIO 1, ARMADIO 2 e ARMADIO 3 della Biblioteca in cui sono conservati.
Puoi sostenere con l’Art Bonus i progetti di restauro libri antichi dell’Università di Ferrara.
Audiovisivi
2020 - Le collezioni storiche. Biblioteca Chimico-biologica di Santa Maria delle Grazie (durata: 2 minuti e 12 secondi)
Video nella Lingua Italiana dei Segni (LIS) realizzato grazie alla collaborazione del Coordinamento Politiche Pari Opportunità e Disabilità, dell’Ufficio Servizi e-learning e multimediali, dell’AIDUS (Associazione per l'Inclusione Di Udenti e Sordi).
Mostre
Visite guidate
Giovanni Bisi, The Biology of Mario Canella: Science, Politics, and Racism in the Age of Italian Fascism, Thesis (M.A.), advisor: Sander Gliboff, Indiana University, Department of History and Philosophy of Science and Medicine, July 2021.
Per segnalare studi o ricerche sul fondo o su esemplari che ne fanno parte, per favore scrivere a biblioteca.chimicobiologica@unife.it.